Il futuro della pubblicità programmatica nel 2024 sembra promettente poiché i progressi tecnologici continuano a modellare il modo in cui gli annunci vengono acquistati e venduti. Con l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico che svolgono un ruolo più importante, gli inserzionisti saranno in grado di rivolgersi al pubblico con precisione e personalizzazione ancora maggiori. L'automazione semplificherà l'acquisto di annunci pubblicitari, riducendo i costi e migliorando l'efficienza. Le normative sulla privacy guideranno anche l’innovazione nell’utilizzo dei dati, garantendo che gli annunci raggiungano le persone giuste rispettando la privacy degli utenti. Man mano che la pubblicità programmatica si espande su nuove piattaforme come la TV connessa e l’out-of-home digitale, le aziende avranno maggiori opportunità di connettersi con il proprio pubblico in modi significativi e pertinenti.
La pubblicità programmatica continua a evolversi a un ritmo rapido e, guardando al 2024, è chiaro che questa forma di acquisto automatizzato di annunci svolgerà un ruolo ancora più significativo nel panorama del marketing. La pubblicità programmatica, che utilizza la tecnologia per automatizzare l’acquisto e la vendita di media online, ha già rivoluzionato la pubblicità rendendola più efficiente, mirata e basata sui dati. Nel 2024, diverse tendenze e progressi chiave daranno forma al futuro della pubblicità programmatica, rendendola uno strumento essenziale per le aziende che desiderano raggiungere il proprio pubblico in modi nuovi e innovativi.
1. Maggiore utilizzo dell'intelligenza artificiale e del machine learning
L'intelligenza artificiale (AI) e il machine learning (ML) sono destinati a diventare ancora più parte integrante della pubblicità programmatica nel 2024. Queste tecnologie aiutano gli inserzionisti ad analizzare grandi quantità di dati per renderli reali decisioni temporanee su posizionamenti degli annunci, targeting e strategie di offerta. Gli algoritmi basati sull'intelligenza artificiale possono prevedere il comportamento degli utenti, ottimizzare la spesa pubblicitaria e adattare dinamicamente le campagne in base alle prestazioni. Man mano che i modelli di machine learning diventano più sofisticati, gli inserzionisti acquisiranno informazioni più approfondite sulle preferenze e sui comportamenti del pubblico, consentendo un targeting e una personalizzazione più precisi.
L'intelligenza artificiale migliorerà inoltre l'ottimizzazione delle creatività, consentendo la generazione e il test automatizzati delle creatività degli annunci. Ciò significa che nel 2024 le campagne programmatiche non solo saranno più mirate, ma saranno anche più coinvolgenti e pertinenti per i consumatori, poiché l'intelligenza artificiale aiuta a personalizzare il messaggio per il singolo utente.
2. Espansione della pubblicità programmatica oltre gli annunci display
Nel 2024, la pubblicità programmatica continuerà ad espandersi oltre gli annunci display tradizionali, comprendendo una gamma più ampia di formati e piattaforme digitali. Sebbene gli annunci display siano stati la pietra angolare della pubblicità programmatica, la tecnologia viene sempre più utilizzata per annunci video, audio, nativi e persino televisivi connessi (CTV). Con l'avvento dei servizi di streaming e la crescente popolarità della CTV, la pubblicità programmatica sta diventando uno strumento chiave per raggiungere gli spettatori e gli spettatori che consumano contenuti su piattaforme digitali.
Pubblicità digitale out-of-home (DOOH) , in cui gli annunci vengono visualizzati su cartelloni pubblicitari digitali e altri schermi pubblici, è un'altra area in cui la programmazione programmatica si sta facendo strada. Nel 2024, gli inserzionisti potranno utilizzare la tecnologia programmatica per rivolgersi al pubblico in movimento, offrendo annunci dinamici e contestuali basati su posizione, meteo ed eventi in tempo reale. Questa espansione in nuovi formati offrirà agli inserzionisti maggiori opportunità per raggiungere i consumatori attraverso diversi touchpoint.
3. Privacy e protezione dei dati
Mentre le preoccupazioni sulla privacy continuano a crescere, soprattutto con l'aumento delle normative come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) in Europa e il California Consumer Privacy Act (CCPA) negli Stati Uniti, il futuro della programmazione programmatica la pubblicità dovrà adattarsi a un mondo più attento alla privacy. Nel 2024, gli inserzionisti dovranno sottostare a leggi più severe sulla protezione dei dati continuando a offrire annunci personalizzati e pertinenti.
L'eliminazione graduale dei cookie di terze parti, che è stata una componente fondamentale della pubblicità programmatica, sfiderà gli inserzionisti a trovare nuovi modi per monitorare gli utenti e misurare l'efficacia delle campagne. Questo cambiamento porterà a una maggiore dipendenza dai dati proprietari, dal targeting contestuale e dagli identificatori rispettosi della privacy. Le aziende dovranno investire nella creazione dei propri ecosistemi di dati e nella ricerca di modi alternativi per raggiungere il proprio pubblico target senza violare la privacy degli utenti.
4. Aumento del targeting contestuale
Con la diminuzione della dipendenza dai cookie, il targeting contestuale emergerà come una tendenza importante nella pubblicità programmatica nel 2024. A differenza del targeting comportamentale, che tiene traccia degli utenti in base al loro comportamento online passato, il targeting contestuale si concentra sull'inserimento di annunci in ambienti rilevanti per il contenuto consumato. Ad esempio, un annuncio correlato ai viaggi potrebbe essere inserito in un blog di viaggi o in un articolo di notizie sulle destinazioni di vacanza.
Il targeting contestuale ha il vantaggio di rispettare la privacy, poiché non si basa sul monitoraggio dei singoli utenti ma si concentra invece sulla pertinenza del contenuto. Questo approccio può comunque fornire un targeting efficace rispettando norme sulla privacy più severe. Nel 2024 possiamo aspettarci progressi nell'intelligenza contestuale, che consentiranno alle piattaforme programmatiche di analizzare i contenuti in modi più sfumati e sofisticati, garantendo che gli annunci vengano inseriti negli ambienti più pertinenti.
5. Campagne cross-device e omnicanale
Nel 2024 i consumatori continueranno a utilizzare più dispositivi e piattaforme per accedere ai contenuti e la pubblicità programmatica dovrà tenere il passo con questo comportamento offrendo campagne cross-device e omnicanale senza soluzione di continuità. La tecnologia programmatica consentirà agli inserzionisti di raggiungere gli utenti su smartphone, tablet, desktop e TV connesse, garantendo che il messaggio sia coerente e coeso indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
Le campagne programmatiche omnicanale consentiranno agli inserzionisti di creare una rete unificata esperienza del marchio, in cui i consumatori ricevono messaggi pertinenti e personalizzati mentre attraversano le diverse fasi del percorso del cliente. Sia che un utente stia navigando sul proprio telefono o guardando contenuti sulla sua smart TV, gli annunci programmatici saranno in grado di seguirlo su tutti i dispositivi, ottimizzando il coinvolgimento e la conversione in ogni punto di contatto.
6. Pubblicità audio programmatica
La pubblicità programmatica si sta facendo strada anche nei formati audio, come podcast e servizi di musica in streaming. Con l'ascesa di piattaforme come Spotify, Apple Music e podcast, la pubblicità audio è diventata una parte sempre più importante delle strategie di marketing digitale. Nel 2024, la pubblicità audio programmatica crescerà man mano che sempre più brand riconoscono il potenziale per raggiungere un pubblico molto coinvolto attraverso questo mezzo.
L'audio programmatico consente agli inserzionisti di rivolgersi agli ascoltatori in base ai loro dati demografici, interessi e persino al tipo di contenuti che desiderano. stanno consumando. Ad esempio, un brand di viaggi potrebbe inserire annunci in un podcast sui viaggi avventurosi o in una playlist progettata per i viaggi su strada. Poiché sempre più persone si rivolgono ai contenuti audio per intrattenimento e informazione, la pubblicità audio programmatica fornirà ai brand un modo efficace per connettersi con i consumatori in modo personale e intimo.
7. Prevenzione e trasparenza delle frodi pubblicitarie
Le frodi pubblicitarie sono un problema persistente nel settore della pubblicità digitale e, con la crescita della pubblicità programmatica, aumenta anche la necessità di una migliore prevenzione e trasparenza delle frodi. Nel 2024, le piattaforme programmatiche continueranno a migliorare la propria capacità di rilevare e prevenire attività fraudolente, garantendo che i budget degli inserzionisti vengano spesi in modo efficace e che gli annunci vengano mostrati a utenti reali.
La tecnologia blockchain può svolgere un ruolo nell'aumento della trasparenza nella pubblicità programmatica fornendo un record immutabile delle transazioni pubblicitarie. Ciò potrebbe aiutare gli inserzionisti a verificare che i loro annunci vengano pubblicati al pubblico giusto e che le loro campagne vengano pubblicate come previsto. Inoltre, gli inserzionisti richiederanno maggiore trasparenza da parte dei partner programmatici riguardo a dove vengono pubblicati i loro annunci, garantendo la sicurezza del brand e riducendo il rischio che gli annunci vengano visualizzati insieme a contenuti inappropriati.
8. Ottimizzazione creativa programmatica
Nel 2024, la pubblicità programmatica non riguarderà solo offerte e targeting; si concentrerà inoltre sull'ottimizzazione degli elementi creativi degli annunci. L'ottimizzazione della creatività dinamica (DCO) consentirà agli inserzionisti di creare più varianti di un annuncio e di pubblicare automaticamente la versione che ha maggiori probabilità di risuonare con un pubblico specifico. Questo livello di personalizzazione aiuterà i brand a fornire agli utenti contenuti più pertinenti e coinvolgenti, migliorando il rendimento delle campagne e generando tassi di conversione più elevati.
DCO utilizza dati quali posizione, ora del giorno, tipo di dispositivo e comportamento degli utenti per personalizzare gli elementi creativi di un annuncio in tempo reale. Ad esempio, un'agenzia di viaggi potrebbe mostrare una versione di un annuncio che presenta destinazioni balneari agli utenti nelle regioni con clima freddo, mentre un'altra versione evidenzia i tour della città per gli utenti nelle aree urbane. La capacità di personalizzare il messaggio creativo sulla base di dati in tempo reale sarà un fattore chiave del successo della pubblicità programmatica nel 2024.
9. TV programmatica e crescita della TV connessa (CTV)
Mentre sempre più consumatori si allontanano dalla tradizionale TV via cavo e adottano servizi di streaming, la TV connessa (CTV) sta diventando una piattaforma fondamentale per gli inserzionisti. La TV programmatica consente ai brand di raggiungere il pubblico che guarda contenuti su smart TV, dispositivi di streaming e console di gioco. Nel 2024, la pubblicità programmatica CTV continuerà a crescere, offrendo agli inserzionisti la possibilità di offrire agli spettatori annunci altamente mirati in un formato più interattivo e coinvolgente rispetto agli annunci televisivi tradizionali.
La TV programmatica combina la portata e l'impatto della televisione con la precisione e il targeting basato sui dati della pubblicità digitale. Gli inserzionisti possono utilizzare le informazioni sul pubblico per pubblicare annunci pertinenti in base a fattori quali abitudini di visualizzazione, posizione e informazioni demografiche. Ciò consente una pubblicità televisiva più personalizzata ed efficace, aiutando i brand a raggiungere gli spettatori giusti con il messaggio giusto al momento giusto.
Conclusione
Il futuro della pubblicità programmatica nel 2024 è pieno di potenziale, guidato dai progressi della tecnologia, dei dati e del comportamento dei consumatori. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale, l’espansione in nuovi formati digitali e la crescente importanza della privacy, la pubblicità programmatica continuerà a essere uno strumento potente per le aziende che desiderano raggiungere e coinvolgere il proprio pubblico. Man mano che il settore continua a innovarsi, gli inserzionisti avranno maggiori opportunità di offrire campagne personalizzate, pertinenti e di impatto su più piattaforme e dispositivi. I brand che abbracciano queste tendenze e investono nella pubblicità programmatica saranno ben posizionati per avere successo nel panorama del marketing digitale del 2024.